Colombia: un paradiso insanguinato E' uscito per la collana dei quaderni di Contropiano, il reportage di Pietro Luppi sulla Colombia. Decine di interviste realizzate sul terreno di uno dei paesi più importanti e violenti dell'America Latina. In Colombia è in corso una micidiale guerra a bassa intensità tesa a liquidare i movimenti popolari ed a mantenere il paese dentro il "cortile di casa" degli Stati Uniti. I protagonisti del libro di Pietro Luppi, reporter di Radio Città Aperta, sono gli sfollati, gli abitanti delle baraccopoli, le comunità sottoposte alle violenze dei paramilitari, i sindacalisti perseguitati e uccisi dalla Coca Cola e dagli squadroni della morte, le forze politiche dell'opposizione legale e armata. Alle interviste sono affiancate schede e documenti sul Plan Colombia, sui movimenti popolari di resistenza, sulle realtà sociali del paese. Colombia, il paradiso insanguinato è disponibile in alcune librerie di Roma (Odradek, Farenheit, Il Viaggiatore, Anomalia,Internazionale ), a Radio Città Aperta, nei banchetti dell’editoria alternativa presenti ad assemblee e manifestazioni. Potete richiederlo e riceverlo per posta richiedendolo
a: Colombia. Il paradiso insanguinato. Reportage dalla Colombia di Pietro Luppi Edizioni Contropiano per la rete dei comunisti, 106 pagine, 7 euro. "In Colombia ogni giorno centinaia di migliaia di persona rischiano la vita per scagliarsi a capofitto contro un sistema sociale che reputano ingiusto, Ognuno lo fa seguendo strade diverse e nessuno è certo che il suo sacrificio porterà a un risultato. Ma la lotta non accenna a diminuire. L’intento di questo quaderno è raccontare l’incredibile storia di questo moto costante, attraverso le voci dei suoi protagonisti e dei suoi testimoni". Sommario dei capitoli Desplazados. Tugurios. L’attacco alle popolazioni indigene. Neoliberismo e sindacato. Todos a marchar. Plan Colombia. I paramilitari. Arauca: verso la fase del paramilitarismo. L’opposizione democratica. L’opposizione armata. Un mediatore in esilio. |